sabato 21 maggio 2016

VIRGINIA MAGGIORE della 2ATL riscrive il finale del romanzo I Promessi Sposi

ABBRACCIO DI PACE

Si crea uno dei più drammatici flagelli, ovvero la peste bubbonica.
Don Rodrigo ne viene tragicamente colpito ed è tradito dal capo dei suoi bravi, il Griso, un uomo prudente, astuto, avido e estremamente malvagio: viene condotto con la forza dalle guardie nel Lazzaretto, assieme a tutta la gente contagiata, ammalata e quindi ormai sul punto di morte.

In questo luogo, Don Rodrigo si ritrova in un piccolo angolo, solo, notevolmente stordito e moribondo. Tutto ciò lo porta a pensare alla sua intera vita, a ripercorrerla passo dopo passo. Li riaffiorano alla mente vasti ricordi e pensieri, tra cui la scommessa fatta col cugino, nella quale affermava con fermezza che sarebbe riuscito a sedurre Lucia. Dietro a questo atto si è svolta l’intera storia con i suoi vasti e drastici problemi, un susseguirsi di infelicità e morte, solo per un piccolo capriccio.
Era un uomo molto assetato di vendetta, prudente e privo di sentimenti Don Rodrigo. Quest’ultimo però, si rese davvero conto dei terribili sbagli che aveva commesso, quel giorno si rese conto di assomigliare al Griso che tanto stava odiando per averlo tradito e spedito senza pudore  in quel postaccio e capì, quindi, di odiare per primo se stesso.
Don Rodrigo cadde a terra spezzato dal dolore della sua avidità e dalla malattia che degenerava sempre di più. Nello stesso frangente apparve Lucia, anche lei nel Lazzaretto poiché colpita da contagio, che, aggirandosi fra le baracche, notò Don Rodrigo spezzato in due, con le lacrime che sgorgavano e rigavano il volto. Non poté fare a meno di corrergli incontro e capire per quale assurdo motivo un uomo come lui, con quel passato, stesse piangendo in quel modo. Don Rodrigo le raccontò tutto ed ella commossa lo perdonò, capì per davvero che si era reso conto degli sbagli madornali che aveva commesso e lo abbracciò. Avevano entrambi sul volto i segni ormai avanzati della malattia e poco dopo morirono abbracciati, nello stesso angolino della medesima baracca.
Successivamente, Renzo decise di approfittare della situazione che si era venuta a creare in paese e si recò a cercare Lucia nel Lazzaretto. Non trovandola, egli si recò disperato da Fra Cristoforo, che gli indicò il posto in cui si trovava Don Rodrigo. Una volta raggiunta la baracca, Renzo rimase sconvolto da tale scena e, tra le lacrime e le immense urla, decise drasticamente di suicidarsi. Non importa se si è contagiati o meno, la peste non lascia via libera a nessuno, non risparmia neppure le anime più innocenti.


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